Il Centro Acustico Audiosalus è il punto di riferimento in tutto l’Abruzzo per chi soffre di problemi di udito, grazie alla sua ventennale esperienza nel settore degli apparecchi acustici e all’eccellenza del suo team.
Perché siamo forti e gentili
L’espressione “Abruzzo forte e gentile” non è antichissima, ma nemmeno troppo recente: risale 1883 e si deve allo scrittore Primo Levi che, dopo un viaggio nella nostra terra, pubblicò un libro dal titolo “Abruzzo forte e gentile” con copertina in bianco e nero realizzata dall’artista abruzzese Francesco Paolo Michetti.
Noi di Audiosalus ci rivediamo perfettamente in questa definizione: abbiamo la forza delle nostre idee, delle nostre competenze e della nostra esperienza professionale, e abbiamo fatto della gentilezza verso i nostri pazienti e i nostri collaboratori una filosofia di vita (e di lavoro).
Oltre a rappresentare un’eccellenza all’interno della nostra regione, noi di Audiosalus esportiamo il buon nome dell’Abruzzo e i suoi valori anche all’estero, partecipando a summit e convegni internazionali nel campo delle audioprotesi e delle soluzioni uditive.
E per sottolineare ancora di più il nostro legame con l’Abruzzo, da quest’anno ci siamo affidati ad un testimonial d’eccellenza: la star abruzzese Nduccio, che per i suoi problemi uditivi si affida solo ai veri Personal Trainer dell’udito.
Perché siamo Personal Trainer
Abbiamo scelto di definirci Personal Trainer dell’udito perché siamo consapevoli che il benessere dell’udito sia funzionale a quello dell’intero organismo. Numerosi studi hanno infatti dimostrato lo stretto legame che esiste fra benessere psicofisico e capacità uditiva.
Chi soffre di problemi di udito ha la tendenza ad isolarsi dagli altri, poiché si sente in imbarazzo a causa del suo problema. Tale isolamento, assieme alla perdita di stimoli uditivi al cervello, porta ad una degenerazione delle capacità cognitive.
Uno studio dell’Università del Michigan, pubblicato sul Journal of the American Geriatrics Society, ha dimostrato che l’utilizzo di apparecchi acustici allontana di almeno tre anni fenomeni di ansia e depressione, rallenta l’insorgere della demenza senile e limita le cadute accidentali e le conseguenti ferite.
Un altro articolo pubblicato sul Journal of the American Medical Association sulla base di uno studio svolto in Corea del Sud ha confermato l’associazione tra diminuzione dell’udito all’instabilità posturale negli anziani.
Dunque, abbiamo ben ragione di sostenere che prendersi cura della capacità uditiva significa prendersi cura dell’intero benessere psicofisico di una persona, proprio come farebbe un buon Personal Trainer.